La piazzetta sul mare …
É la terrazza di Procida.
Una piazzetta sospesa tra cielo e mare che affaccia sull’infinito. Crocevia tra la Corricella, Marina Grande e Terra Murata la piazza fu teatro di una delle vicende più tragiche della storia dell’isola: l’impiccagione di 16 cittadini colpevoli di aver aderito alla Repubblica partenopea. Da allora, appunto, il nome di Piazza dei Martiri che sostituì quello di “Spassìggio” , ossia zona di passeggio, che ancora oggi molti abitanti del posto continuano ad usare.
A dominare la piazza il Santuario di Santa Maria delle Grazie, tipico dell’età barocca, e il Palazzo De Iorio, costruito nella seconda metà del XVIII secolo su un preesistente palazzo in stile gotico. Altra peculiarità che rende affascinante il posto sono i quattro Casali che la circondano: Casàle, Casalièddo, Schianata e Vascieddo.
Sono i primi insediamenti urbani creatisi al di fuori della cittadella di Terra Murata. Identica è la loro architettura: un gruppo di abitazioni tutte dipinte con tonalità pastello raccolte intorno ad un cortile o a una stradina cieca.
Scendendo da Terra Murata, quindi, si susseguono in un tortuoso labirinto il casale della Spianata, con la sua corte allungata, il Casale Vascello al quale si accede, dalla Spianata, attraverso un passaggio coperto, di chiara derivazione islamica, il Casalièddo, piccolo esempio di costruzioni a carattere difensivo e il Casale di Santa Maria delle Grazie, il più ampio e articolato.
Infine un passeggiata inusuale nella zona non può che terminare nella Vigna, zona anticamente adibita alla coltivazione della vite, nella quale oltre alla famosa casa dei “guagliuni” descritta nell’ Isola di Arturo della Morante, ci si può imbattere in un suggestivo percorso a strapiombo sul mare che rappresenta l’unica vera scorciatoia di congiunzione col porto di Marina Grande.
Indirizzo: Via Santo Ianno 20
80079 Procida – Italia